Il 24 maggio si è tenuto presso l' Avvocatura Generale dello Stato un convegno per un confronto fra le varie istituzioni interessate sulla possibilità di costituire un osservatorio del contenzioso pubblico come strumento di qualità normativa, contenimento della spesa pubblica e sviluppo economico. Il contenzioso della Pubblica Amministrazione rappresenta un osservatorio privilegiato per individuare le patologie (questioni interpretative, problemi applicativi delle norme, prassi scorrette) dell'azione amministrativa fornendo elementi fondamentali per la valutazione della qualità della regolazione e dell'impatto della stessa su cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione in termini di contenimento della spesa pubblica e sviluppo economico, anche al fine di elaborare ipotesi d'interventi innovativi o correttivi che possono avere notevoli ricadute sull'Erario.
Il convegno è stato un'occasione di riflessione e confronto sul tema fra i vari attori istituzionali: Avvocatura dello Stato, Corte di Cassazione, Consiglio di Stato, Senato, Consiglio Nazionale Forense, avvocati, docenti universitari in diritto pubblico dell'economia e statistica.
Il dibattito si è incentrato sull'impatto del contenzioso della Pubblica Amministrazione per economia e finanza pubblica, stimato approssimativamente in decine di miliardi di euro annui, e sulla necessità di elaborare una metodologia che consenta di costruire una visione d'insieme, superando il tradizionale approccio casistico.